ACTION

Action Synergy S.A. is an ICT R&D, training and knowledge- based applications organization which is actively involved in the development of education technologies, training methodologies and the development of e-learning training courses. Action Synergy S.A. disposes a long experience in the management and coordination of European Projects. It is currently coordinating six projects in the framework of the Lifelong Learning Programme. Since its foundation in 1987 the organization has participated in a considerable number of EU educational projects, such as COMETT, PETRA, SOCRATES, LEONARDO DA VINCI, ARTICLE 6, ADAPT, TEMPUS, PHARE,-Distance learning. Action Synergy’s S.A. key areas of expertise include: Development of learning methodologies, Development of educational technologies, Development of courses and modules making use of innovative methodologies such as: open/flexible learning methodologies, e-learning, learning needs analysis, development of professional profiles and lists of skills and competencies, development of synergies at local, national and transnational level.

FEDERACIÓN MARANATHA DE ASOCIACIONES GITANAS

 

La Federazione delle Associazioni Rom Maranatha, è un'organizzazione di 20 associazioni distribuite in tutta la Comunità di Valencia. I loro principali obiettivi sono la formazione dei Rom e la promozione di questo gruppo etnico e la sua cultura. Esperti tecnici, colleghi e volontari lavorano al servizio delle associazioni aderenti e sui progetti che queste associazioni stanno attuando. Questi progetti assumono ampi programmi, come l'eradicazione dell’assenteismo e del precoce abbandono scolastico, la promozione delle donne Rom o la fornitura di servizi di mediazione socio-lavoro. La Federazione Maranatha è anche responsabile della celebrazione di feste, convegni interculturali, workshop e seminari internazionali.


La Federazione Maranatha è riconosciuta a livello internazionale per la creazione del Web "World Gypsy" (www.gypsyworld.org), un riferimento di lavoro e informazioni per la comunità Rom, dove Laszlo Andor Viviane Reding, tra gli altri, hanno partecipato per comunicare con la comunità Rom in Europa.


Le principali attività in corso di svolgimento:


Dal punto di vista educativo e culturale

- Programmi di formazione che forniscono strumenti migliori per lavorare nella società di oggi

Dal punto di vista tecnologico

- L'uso delle nuove tecnologie come strumento per il progresso, la comunicazione, l'inserimento, la partecipazione sociale e la partecipazione in Europa. Il portale internet "Gypsy World" è lo strumento più importante sviluppato dall’organizzazione.


Dal punto di vista politico

- La partecipazione attiva nella progettazione ed esecuzione delle politiche che il Governo della regione di Valencia stanno portando avanti per lo sviluppo, la promozione etno-culturale e di affermazione della nostra gente.


Potete vedere un video di presentazione della Federazione Maranatha sul seguente link:  http://www.gypsyworld.org/index.php/multimedia/video/983-maranatha-federation-video-presentation-with-english-subtitles

 

 

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IDEA ROM ONLUS

Idea Rom ONLUS è la prima associazione italiana delle donne Rom ed è componente della Federazione Nazionale di Roma. L'associazione opera a Torino (Italia) nei più grandi insediamenti di famiglie Rom in città. L'Associazione è costituita da donne Rom appartenenti alle diverse comunità di Torino, alcune con esperienza professionale nel campo della mediazione culturale. Idea Rom promuove forme progressive di rappresentanza diretta, formali e sostanziali, di diverse comunità. Nel 2010 all'associazione è stata assegnata una Targa Speciale dal Presidente della Repubblica Italiana per il suo lavoro nel promuovere l'integrazione sociale della sua comunità. Nel 2011 IDEA Rom ONLUS è stata socia di E.R.R.C. (European Roma Right Center) a Budapest per il progetto sulla "Ricerca sulla situazione delle donne Rom in Italia". Il risultato è stato il rapporto presentato alla Commissione CEDAW (Comitato per l'eliminazione della discriminazione contro le donne), che controlla periodicamente l'applicazione della Convenzione delle Nazioni Unite in ogni Stato firmatario.

Tra i lavori più importanti ha già realizzato alcuni progetti per l'istruzione dei bambini Rom e l'emancipazione delle donne Rom.

Gli obiettivi istituzionali: promuovere l'integrazione e la partecipazione attiva dei Rom nella società italiana ed europea, nel rispetto delle diverse identità, la dignità ed i valori fondamentali della vita civile, ottenere il riconoscimento dei Rom come minoranza etnica e linguistica, con pieni diritti di cittadinanza; contrastare i pregiudizi e tutte le forme di discriminazione, diretta o indiretta, nei confronti dei Rom, che promuovono l'emancipazione e il ruolo delle donne all'interno della comunità Rom, la protezione, il sostegno, la crescita, l'educazione e l'integrazione sociale dei giovani Rom; promozione delle relazioni interculturali nella società civile, facilitando le relazioni e le interazioni tra gli individui, le comunità e le culture, per promuovere la comprensione, il dialogo, gli incontri e la valorizzazione delle reciproche differenze.

Le attività svolte finora sono principalmente indirizzate alle famiglie Rom a Torino, in particolare nella zona nord e sud di Torino; sono state svolte attività vicino a queste aree e in altri spazi della città o nell'hinterland di Torino (Collegno, Chieri, Moncalieri , ecc ...). Le famiglie appartengono a diverse comunità Rom (Ex-Jugoslavia, Rom Romeni, Sinti Piemontesi, Rom Abruzzesi, Calabresi e Napoletani), essi dimorano in alcune aree di parcheggio autorizzate, altri in insediamenti spontanei, e altri in appartamenti o itineranti. Una percentuale significativa degli interventi che vedono i bambini Rom come beneficiari è stata effettuata nella scuola primaria dell'obbligo da giovani donne che compongono l'Associazione stessa.

L'associazione ha attualmente una struttura organizzativa molto flessibile, utilizza sia il volontariato che i dipendenti salariati, ma beneficia anche degli aiuti offerti da altre agenzie. L'associazione non ha unità esterne e non possiede una sede, utilizzando i locali messi gratuitamente a disposizione presso il Centro Studi Sereno Regis e la Circoscrizione 6 del Comune di Torino.

 http://www.idearom.it

 

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ROMA WOMEN ASSOCIATION IN ROMANIA

Rwar - Roma Women Association in Romania, è una ONG, apolitica fondata nel settembre 1996 con PJ 164/1996 e modificata in base a tale status con PJ 142/2008. La Missione di Rwar è focalizzata sullo sviluppo e l'affermazione della comunità Rom in particolare per le donne Rom provenienti dalla Romania attraverso attività e progetti per le politiche sociali a favore di minoranza Rom, con particolare attenzione per lo sviluppo della qualità della vita per le donne Rom dalla Romania.

Gli obiettivi principali

Sviluppo della comunità di comunità Rom e processo di sviluppo, nel contesto di civile diritto sociale, politico ed economico. Sviluppo del rapporto di collaborazione e partnership con un'associazione privata, pubblica, nazionale e internazionale con specializzazione nella ricerca e nell'attuazione del progetto sociale per i Rom.


Settori di attività:

1. Comunità per lo sviluppo: la ricerca, la formazione delle risorse umane, di gestione di progetti per lo sviluppo delle donne Rom.

2. Cooperazione nazionale e internazionale: la cultura, la sanità, l'istruzione, lotta contro la discriminazione.


Progetto e programma svolto da Rwar negli ultimi 2 anni:

1. Alfabetizzazione-programmi per i bambini e per i giovani Rom (ragazzi e ragazze)

2. Formazione per giovani studenti Rom per P.C.

3. Formazione in sartoria per le donne tradizionali Rom con programmatore finanziario

4.Distribuzione della brochure "Informazioni sul controllo delle nascite e la pianificazione familiare"
5. Mediatore formazione sanitaria per 20 giovani Rom (ragazze e ragazzi)

6. " Women's Newsletter": Rwar ha pubblicato il primo numero del suo bollettino di ottobre 1998. Attraverso questa newsletter, si intende incentivare la sensibilizzazione ed il sostegno tra istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali per i programmi e le attività di cui beneficiano le donne Rom, i bambini e le comunità in Romania.

7. " Roma Women can do it ": Prevenzione e lotta contro la discriminazione e l'eliminazione degli stereotipi di genere. Scopo: promuovere principi e valori di una democrazia reale, sviluppare, seminari di sensibilizzazione e campagne di informazione sul ruolo della diversità nel processo di sviluppo di una organizzazione e della società in generale.

8. " European Roma Women Organization Budget" - incontri in corso con i rappresentanti delle comunità Rom provenienti dall'Europa centrale e orientale al fine di creare la “Roma Women Eastern European Organization”. L’associazione ha tenuto incontri con gruppi di donne Rom provenienti da Croazia, Bulgaria e Macedonia e incontrerà le donne Rom dall’Ungheria. Un incontro multi-nazionale è in programma a Bucarest, in concomitanza con il lancio del nuovo sito “Roma Women's website” e con l'adesione al patto di stabilità della Organizzazione per la Sicurezza in Europa Centrale (OSCE).

9. Organizzazione della Conferenza Internazionale sul tema "Politiche pubbliche per le donne Rom in Europa orientale"

10. Il primo sito web creato da Rwar per le prime reti di ONG di donne Rom nel Sud - Est Europa

11.Campagna di lotta contro la discriminazione e la promozione della lotta contro la discriminazione su base etnica

12. Il primo Centro di informazione e consulenza delle donne Rom

13. Incontro con le ONG Rom: " Involved in Roma programs "

14. Health Mediator Training per 10 donne rom

15. Comunità per lo sviluppo dei Rom in collaborazione con Agenzia Nazionale per i Rom

16. Piccolo concorso ambientalista di disegno per gli studenti Rom dalla scuola generale (nr. 30) in collaborazione con Agenzia Nazionale per la Protezione dell'Ambiente

17. " With us, among us, about us, women ". Un mini laboratorio cellulare dotato di apparecchiature ultramoderne per il test del glaucoma, colesterolo, e l'analisi ECG di comunità Rom da Bucarest
18. Incontro "Options of priority, opportunity for young Roma"

19. Impiego di manodopera caravan nelle comunità Rom

20. Meeting Lobby europea per le ONG di donne in Romania

21. "Le donne - promotore per lo sviluppo locale"

22. Formazione di mediatori anti discriminazione per la Community Police del Distretto 2 di Bucarest.

 

 

 

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Istituto di Sociologia, Centro per le Scienze Sociali, Accademia Ungherese delle Scienze

L'Istituto di Sociologia, Centro per le Scienze Sociali, Accademia Ungherese delle Scienze, con più di 50 soci è attualmente la più grande istituzione di ricerca di sociologia ungherese. I ricercatori dell'Istituto conducono studi empirici dei processi sociali con aspirazioni di sviluppo di teorie sociologiche e metodologiche. In qualità di esperti in materia di gestione della società, di analisi dei diversi contesti sociologici della politica socio-economica, dello sviluppo di diversi tipi di concetti di riforma, analizzati anche secondo un approccio critico. I soci dell'Istituto organizzano seminari, conferenze nazionali e internazionali per la discussione di questioni scientifiche.

Il Dipartimento di Ricerca sulle disuguaglianze sociali è uno dei dipartimenti dell'Istituto. Il reparto è dotato di 13 ricercatori. L’area di ricerca più significativa e più ampia del reparto è rappresentata dallo studio della riproduzione delle disuguaglianze sociali.

Attualmente i progetti di ricerca in esecuzione includono temi di ricerca quali le disuguaglianze sociali e socio-economico e la povertà, la mancanza di pari opportunità tra i vari gruppi sociali definiti per età, sesso, classe sociale ed etnia; la ricerca sulla famiglia e sul cambiamento del ruolo nelle famiglie, così come il cambiamento dei ruoli familiari, la migrazione, la realizzazione del principio di parità di trattamento e la lotta contro la discriminazione; la determinazione sociale della politica sociale e delle sue istituzioni.

Il Dipartimento di Ricerca sulle disuguaglianze sociali svolge sia ricerca di base che applicata, orientata alla promozione di processi decisionale in materia di politica sociale, educazione, famiglia e occupazione. I membri del Dipartimento sono coinvolti in numerosi progetti internazionali di ricerca comparata.

Uno degli ultimi progetti di ricerca internazionale comparata che ha coinvolto 9 paesi è stato l’EDUMIGROM: il team ungherese è stato condotto da Maria Neményi, capo del Dipartimento. Il progetto di ricerca EDUMIGROM è finalizzato a studiare come le differenze etniche nella formazione contribuiscano a divergenti prospettive future dei giovani appartenenti a minoranze etniche rispetto ai loro coetanei in contesti urbani multietnici.

Ruolo nel progetto: il ruolo principale dell'Istituto di Sociologia consiste nel condurre le attività di ricerca e la metodologia del progetto. Si intende svolgere una ricerca sui bisogni formativi dei docenti che insegnano i bambini Rom e dei bambini Rom che frequentano le ultime classi della scuola elementare. Si intende inoltre progettare una metodologia di formazione. Nell'ambito di questo WP, verrà progettato un quadro di ricerca utile ad individuare le principali esigenze dei gruppi target: i bisogni formativi dei bambini Rom (fattori che aumentano la dispersione scolastica) e le esigenze di formazione degli insegnanti (di cosa necessitano per sostenerli). Nell'ambito di questo compito, l'Istituto di Sociologia fornirà linee guida per i partner su come eseguire la ricerca, adeguare il quadro della ricerca in base al feedback ricevuto dai partner, realizzare la ricerca in Ungheria e nella stesura del rapporto di ricerca nazionale per l'Ungheria, verrà prodotto un rapporto di ricerca comparativa sulla base dei risultati di tutti i paesi dei partner, verrà sviluppata la prima bozza della metodologia relativa alle pratiche di formazione che aiuteranno gli insegnanti a sostenere i bambini Rom nel completare l'istruzione elementare. Infine, si stabilirà il progetto definitivo della metodologia sulla base dei commenti dei partner. Il progetto si propone di formare i formatori di questa metodologia e verrà adattato dopo i risultati delle sessioni di allineamento. L’ente parteciperà inoltre a tutte le attività riguardanti la valutazione e la diffusione del progetto.

Gestione operativa e finanziaria: due project manager saranno nominati per la gestione del progetto. Uno sarà responsabile degli aspetti operativi del progetto e l'altro sarà responsabile degli aspetti amministrativi e finanziari. All'interno dell'organizzazione saranno creati gruppi di lavoro in base alle attività di progetto.

 

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